Prestito d’onore: Cos’è, come funziona, come si richiede

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Molto spesso si sente parlare di prestito d’onore. Ma precisamente di cosa si tratta?

Cos’è il prestito d’onore

Il prestito d’onore è una specie di prestito personale, anche se si differenzia per diverse caratteristiche. Si tratta di un prestito molto facile da richiedere e non presenta troppi requisiti per far domanda. Quindi non è necessaria per un garante oppure una busta paga per dimostrare la possibilità di rimborso. I prestiti personali d’onore sono indirizzati a due categorie di persone ben precise, ovvero agli studenti e all’autoimpiego.

Come funziona il prestito d’onore

A seconda dello scopo per cui chi richiede un prestito d’onore, ci sono diversi capitali a disposizione. Ad esempio per le microimprese viene dato un contributo a fondo perduto, di cui il 50% deve essere restituito, ed è presente un tasso agevolato oltre alla possibilità di risolvere il finanziamento in 84 mesi. Per gli studenti è possibile richiedere un massimo di €6000. Per il lavoratore autonomo viene dato un contributo con Tasso agevolato che però non può superare un importo pari a €15000. Ci sono dei requisiti da rispettare per poter accedere al prestito d’onore, e quali sono? Per quanto riguarda la richiesta per l’autoimpiego è necessario che la persona richiedente sia maggiorenne e inoccupato. Gli studenti che vogliono accedere al prestito d’onore 2022 oltre ad avere necessariamente la residenza in Italia, devono anche essere iscritti in una delle università del nostro paese, come ad esempio la Luiss.

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Come richiedere il prestito d’onore

Sono diversi i modi per richiedere il prestito d’onore. Per quanto riguarda microimprese, questi devono necessariamente rivolgersi a Invitalia, società che ha la gestione di tutti i fondi per l’impiego. La domanda può essere presentata facilmente da casa propria, dato che si tratta di un’operazione da svolgere on-line. Per quanto riguarda gli studenti, invece, è necessario rivolgersi all’ateneo di appartenenza ed inoltrare direttamente la domanda dalla segreteria.