Gli Istituti bancari prima di dare un esito ad una richiesta di prestito provvede nell’effettuare tutti i controlli necessari. Uno di questi è proprio la presenza del richiedente nella lista dei cattivi pagatori del Crif. Si tratta di un organo di controllo in cui sono presenti tutti i dati e i nominativi di coloro i quali che risultano essere cattivi pagatori, in quanto non hanno adempiuto a determinati i pagamenti avuto in passato. Qualora il nome del richiedente di un prestito fosse presente nella lista del Crif, No non implica il fatto che non andrà a pagare il prestito richiesto. Tuttavia la maggior parte degli Istituti bancari, prima di rilasciare un prestito, si affiderò a questa forma di controllo. Ma è possibile richiedere un prestito personale senza controllo Crif? Come fare? Scopriamolo insieme
Prestiti senza controllo crif
Le forme di prestito personale sono davvero tante. Molte necessitano di determinati requisiti, tuttavia ci sono alcuni prestiti che si possono ricevere senza la visura del crif. Ecco quali sono.
Cessione del quinto
Uno dei prestiti personali senza il controllo del Crif è la cessione del quinto. Si tratta di una tipologia di prestito, riguardante i lavoratori a tempo indeterminato o i pensionati, ai quali viene erogata una determinata somma da restituire direttamente dal prelievo in busta paga o sulla pensione. Insomma non si può scegliere la tipologia di restituzione dato che il prelievo avviene in via diretta.
Credito su pegno
Il credito su pegno è una tipologia di prestito che viene gestito dalle agenzie di pegno. Una volta identificato un oggetto si valore si andrà a dare l’oggetto in questione in pegno in cambio di denaro. Verranno poi scelte delle rate con cui avere indietro l’oggetto e in caso di mancato pagamento l’agenzia andrà a rivendere l’oggetto.
Prestito tra privati
Un’altra tipologia di prestito che è possibile ottenere senza il controllo del crif è il prestito tra privati. Si tratta di una tipologia di prestito tra due persone senza bisogno di alcun istituto finanziario. Talvolta viene coinvolta una terza persona, come un notaio o un avvocato, con il quale si andrà a firmare una sorta di contratto in cui vengono specificate le rate mensili e la modalità di restituzione del denaro prestato.