A partire dal mese di maggio sarà possibile inviare le domande per i contributi a fondo perduto per l’imprenditoria femminile. Ma come funziona? Quali sono i requisiti? Ecco qualche dettaglio in più
Come chiedere il contributo a fondo perduto
Il Ministero dello Sviluppo ha introdotto il Fondo Impresa Femminile con uno scopo ben preciso. Questo fondo perduto sostiene la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
Con questa misura sono messi a disposizione dei fondi per circa 200 milioni di euro. Questo fondo è rivolto sia alle imprese femminili già esistenti sia a quelle di nuova costituzione. In particolar modo questo contributo a fondo perduto è rivolto a cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne società, società di capitale con quote e componenti degli organi di amministrazione per almeno i due terzi di donne, imprese individuali con titolare donna e lavoratrici autonome con partita IVA.
Requisiti
Per richiedere questo contributo a fondo perduto è necessario inoltrare la domanda a Invitalia. Sarà possibile accedere al servizio dal 5 maggio fino al 7 giugno del 2022.
Si può accedere a finanziamento a fondo perduto soltanto rispondendo a determinati requisiti. Le imprese a cui è rivolto questo finanziamento devono rispettare gli stessi requisiti anche nel momento in cui sono in procinto di presentare la domanda.
Insomma ancora una volta lo Stato cerca di agevolare le nuove imprese, in particolar modo il sesso femminile.
Volere è potere, insieme si può andare avanti e si può aiutare a crescere. Dopo un periodo di crisi finanziaria magari potremmo finalmente tornare a entrare in una situazione economica normale dimenticando i brutti ricordi del passato.