Ecco la differenza tra sconto in fattura 2022 e cessione del credito 2022

0
317

Nella legge di Bilancio 2022 sono comprese tante novità, ragion per cui è molto importante sapere la differenza tra sconto in fattura e cessione del credito. Quale differenza c’è tra le due cose? Cerchiamo di capire qualche dettaglio in più.

Cos’è la cessione del credito

Quanto si parla di cessione di credito, si fa riferimento alla detrazione fiscale di un contribuente effettuata da un terzo ente. In cambio si ottiene un rimborso delle spese che arriva fino all’importo massimo corrispondente alla somma. Praticamente una persona paga ad un impresa che effettua dei lavori la somma intera, successivamente una parte di questa somma gli viene restituita da parte di altri enti, come le poste o gli Istituti bancari.

Cos’è lo sconto in fattura 2022

Lo sconto in fattura, invece, a differenza della cessione del credito, permette di ottenere direttamente uno sconto in fattura nel momento in cui si deve dare una determinata somma a una ditta.

Differenza tra sconto in fattura e cessione del credito

Entrambi l’esecuzione non richiedono delle tempistiche molto lunghe. Si tratta di due soluzioni convenienti dato che comportano un importante risparmio economico. Lo sconto in fattura 2022 garantisce un vantaggio immediato dato che lo sconto avviene nell’immediato. Tuttavia c’è da considerare il fatto che non tutte le ditte mettono a disposizione questo servizio.

Per il cittadino è molto più semplice scegliere la cessione del credito dato che si tratta di un’operazione meno difficoltosa. Quale conviene dunque tra le due cose? La scelta alla fin dei conti è soggettiva. Non tutti decidono di comportarsi in egual modo, anche perché entrambi le soluzioni sono vantaggiose e non comportano molti rischi.

Se si sceglie di affidarsi allo sconto in fattura, il beneficiario di questo sconto o il commercialista, deve inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate.