Una realtà consolidata, sia nel mondo che nel nostro paese è il crowfunding. Ma di cosa si tratta? Quanto si guadagna? Come fare campagne pubblicitarie? Si pagano tasse? Cerchiamo di capire qualche dettaglio in più
Crowdfunding
Così complessa, eppure si tratta semplicemente di una raccolta fondi. Differentemente da quanto si possa pensare, questa raccolta non genera guadagni solo chi la crea, ma anche per chi mette i soldi. Difatti, coloro che hanno una il desiderio di fare un investimento, possono fruttare i propri risparmi, con un fine benefico, prendendo parte alle cosiddette raccolte Equity crowdfunding. Generalmente versando denaro in queste raccolte, sia la possibilità di guadagnare.
Come guadagnare con il crowdfunding
Ci sono quattro differenti modalità per lanciare il proprio progetto:
- donation based crowdfunding: utilizzato per creare raccolte fondi no profit, dunque propriamente a scopo benefico.
- reward based crowdfunding: con la stessa modalità del primo, l’unica differenza sta nel fatto che è possibile guadagnare una ricompensa con la propria donazione.
Esiste poi il crowfunding immobiliare e quello energetico. In qualunque caso, prima di iniziare ad immergersi in questo mondo, è opportuno scegliere con cura il modo in cui si vuole investire il proprio denaro per poter poi guadagnare.
È opportuno anche considerare il fatto che comunque si tratta di un’operazione che comporta dei rischi, quindi il proprio denaro non è completamente tutelato. Ogni tipo di investimento ha un proprio rischio, dunque bisogna essere ben consapevoli del fatto che talvolta il rischio ne vale la candela.
Fare crowdfunding non è affatto complicato, basta utilizzare le giuste piattaforme dove creare la raccolta fondi per poter finanziare il proprio progetto. Come secondo Step, è necessario pubblicizzare il proprio progetto ed iniziare finalmente a guadagnare.