Il 2 maggio il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Aiuti nel quale sono contenuti delle misure per aiutare famiglie ed imprese in modo da affrontare al meglio la crisi provocata dalla guerra tra Russia e Ucraina. Sono state stanziate risorse che ammontano a 14 miliardi di euro come confermato dal Premier Draghi.
Esistono bonus ristori 2022?
Ebbene, anche se sotto nome differente, esistono ancora bonus Ristori 2022.
“Nel clima di grandissima incertezza che c’è, il governo fa il possibile per poter dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani e le azioni . Le decisioni di oggi rappresentano bene questa determinazione del governo. In un certo senso, è il senso del governo stesso. un sostegno ai redditi per 28 milioni di italiani e si estende in molte aree: approviamo liberalizzazioni, riforme nel settore delle energie rinnovabili, che ci permettono di accelerare la transizione ecologica, di fare quello scatto negli investimenti nelle rinnovabili, che contribuiranno a renderci più indipendenti dal gas russo. Con questo decreto veniamo incontro alle esigenze manifestate nella riunione coi sindacati, che vorrei ringraziare per il contributo fattivo e costruttivo che hanno dato”. Questo è quanto ha dichiarato il premier Draghi riguardo al provvedimento.
Oltre ad essere stato prorogato il bonus sulle accise per il rincaro dei carburanti, è stato introdotto un sostegno per i pensionati e i lavoratori che non superano un tetto massimo di 35mila euro annui. Le persone rientranti in tale categoria avranno diritto di ricevere €200 una tantum. Sono tante le persone che si chiedono come richiedere questi bonus. Non è necessario presentare una specifica domanda, ma l’INPS farà tutti i controlli necessari e erogherà i bonus a tutti coloro che rientrano in determinate categorie.
Sono stati approvati i diretti sostegni, agevolazioni per gli affitti, sostegni per affrontare il costo del carburante e dell’energia elettrica, si tratta di un provvedimento che potrà essere davvero molto utile per far fronte all’attuale crisi.