Per cosa si può richiedere la cessione del quinto? Cos’è e come funziona? Cerchiamo di dare risposte a questi e altri quesiti.
Cos’è la cessione del quinto
Chi di voi nella vita non ha mai avuto bisogno di usufruire della cessione del quinto? Partiamo dall’inizio, che cosa è la cessione del quinto? In modo semplice la sua definizione è paragonabile ad una soluzione di prestito personale riservata a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati.
Prevede una rata mensile che ha un valore paragonabile al massimo o ad un quinto dello stipendio o della pensione. Non occorre presentare alcuna garanzia per ottenerlo e può essere richiesta anche da un lavoratore con contratto a tempo determinato, ovviamente in questo caso la durata del prestito non può superare quella del contratto di lavoro.
Assodato che cosa sia la cessione del quinto, ovvero una tipologia di prestito prevista in Italia da estinguersi attraverso trattenute dirette sul salario (stipendio o pensione), fino ad un massimo di un quinto dell’emolumento valutato al netto delle ritenute, passiamo con le tempistiche in cui è possibile richiederlo.
Dopo quanto tempo possiamo richiedere la cessione del quinto?
L’anzianità di servizio è tra i fattori valutati in caso di richiesta di una cessione del quinto. E’ molto importante però che sia stato superato il periodo di prova. L’anzianità necessaria varia in funzione del profilo del Richiedente.
Che differenza ci sono tra prestito personale e cessione del quinto dello stipendio?
Le principali differenze sono:
l’importo della rata: nel caso della cessione del quinto, è pari al massimo ad un quinto dello stipendio o della pensione; nel caso del prestito personale, è in funzione dell’importo concesso e della durata;
la modalità di rimborso: con la cessione del quinto, ogni mese, la rata viene detratta dallo stipendio o dalla pensione direttamente dall’azienda o dall’Ente Pensionistico; con il prestito personale, la rata può essere addebitata sul conto corrente o versata direttamente dal titolare tramite bollettino postale;
importo erogabile: il Cliente che richiede un prestito personale può ottenere una somma fino a 40.000 euro. L’importo ottenibile con la cessione del quinto dipende unicamente dallo stipendio o dalla pensione percepita.
Quando conviene la cessione del quinto?
E’ conveniente se si ha un contratto a tempo indeterminato presso un’azienda statale o privata o se si ha una pensione e si è disposti a cedere un quinto della propria entrata a favore della disponibilità di una certa liquidità.
La cessione del quinto dello stipendio o della pensione da delle garanzie in più rispetto ad un prestito personale per due motivi. In primo luogo, la rata viene prelevata direttamente alla fonte (datore di lavoro o ente pensionistico) e pertanto per il creditore sono minori i rischi di insolvenza da parte del debitore; in secondo luogo, il credito a favore della società erogante è sempre legato, per legge, ad un’assicurazione sul caso morte e perdita di impiego.
Vogliamo ricordarvi che questa particolare forma di credito al consumo, tipicamente italiana, è stata introdotta nel secondo dopoguerra (attraverso il D.P.R. 5 gennaio 1950 n. 180) con l’intenzione di agevolare l’accesso al credito da parte dei dipendenti statali italiani in seguito alla condizione di povertà causata dalla guerra. L’obiettivo? Tranquillizzare i creditori concedendo una garanzia solida come il salario dei dipendenti pubblici, consentendo ai consumatori di accedere a un forma di credito di importo potenzialmente elevato.
Attualmente, grazie ad opportune modifiche normative (legge 80/2005), questa forma di credito è disponibile anche per i dipendenti privati ed i pensionati.
Elementi importanti nella cessione del quinto
L’elemento più importante che si trova in ogni contratto di Cessione del Quinto è il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) che ne indica il costo complessivo.
Questa percentuale include ogni spesa legata al prestito: gli interessi (che corrispondono al TAN – Tasso Annuo Nominale), le spese di istruttoria pratica, le provvigioni dell’eventuale Agente in Attività Finanziaria, le spese dell’Intermediario Finanziario, i premi delle polizze assicurative e le imposte.
Se vuoi quindi valutare il costo di una cessione del quinto è importante conoscerne il TAEG.
Come si richiede la cessione del quinto?
Per richiedere la cessione del quinto puoi inoltrare la tua richiesta online oppure rivolgerti al Punto Credito più vicino.
Si può estinguere anticipatamente?
Si! E’ possibile richiedere di estinguere anticipatamente in qualsiasi momento anche un prestito ottenuto con la cessione del quinto richiedendo alla finanziaria che ha erogato il prestito il “conteggio estintivo” per calcolare esattamente il debito residuo.