Un assegno circolare è un titolo di credito, attraverso il quale colui che lo mette dà l’ordine alla banca di pagare al beneficiario la somma di denaro indicata. Colui che si occupa della compilazione dovrà fare molta attenzione ad utilizzare una penna con un inchiostro indelebile e dovrà aver cura di inserire diversi dati.
In particolare dovrà inserire il luogo ovvero il comune nel quale si sta emettendo l’assegno, la data di emissione e l’importo scritto sia a numeri che a lettere. infine sarà necessario inserire il nome del destinatario e apporre una firma. Ma come si fa a cambiare un assegno nel momento in cui non si è in possesso di un conto corrente? E se sull’assegno compare la dicitura non trasferibile, come bisogna comportarsi con la banca?
Dove cambiare un assegno senza conto corrente
Il destinatario di un assegno deve fare attenzione a molti dettagli onde evitare che la banca possa rifiutare il pagamento. Innanzitutto sarà necessario colorare che era assegno sia compilato nelle minime parti, senza presentare alcun tipo di errore.
In secondo luogo, colui che lo riceve, nel momento in cui la somma supera i €1000, dovrà fare attenzione alla presenza della dicitura non trasferibile. Al di fuori di questo, per quanto riguarda l’incasso di un assegno senza conto corrente, il denaro spettante potrà essere comunque riscosso.
Non bisogna fare niente di eccezionale, semplicemente ci si deve recare ad una filiale della banca con la quale è stato emesso l’assegno e richiederne il pagamento. Ovviamente è opportuno avere con sé i documenti di identità in modo che la banca possa verificare la corrispondenza della propria identità con l’identità del destinatario dell’assegno stesso. Inoltre è possibile incassare un assegno entro 8 giorni, nel caso in cui questo è in piazza. È presente invece il termine di 15 giorni nel caso in cui l’assegno risulti essere fuori piazza.