Con la Legge di Bilancio 2022 è stato prorogato anche il Bonus mobili. Ma di cosa si tratta? Ecco qualche dettaglio in più
Bonus mobili 2022: come funziona
Il Bonus mobili 2022 consiste nella detrazione delle spese effettuate per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe energetica avanzata. La detrazione viene messa a disposizione per coloro che effettuano il pagamento mediante carta di credito o bonifico, o con un finanziamento a rate. Chi invece effettua il pagamento in contanti, con assegni o mediante mezzi differenti non può usufruire di quest’agevolazione.
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato una lista con tutti gli oggetti acquistati che rientrano nell’agevolazione.
Per quanto riguarda l’ottenimento, ci sono dei requisiti da rispettare per avere il bonus mobili 2022. Per poter richiedere quest’agevolazione è necessario presentare determinati documenti, quali l’attestazione di pagamento e le fatture di acquisto con il codice fiscale dell’acquirente. Questo è buono se può essere richiesto solo da colui che ha sostenuto le spese per l’acquisto di mobili o per la ristrutturazione edilizia.
Il bonus mobili 2022 non è concesso per l’acquisto di mobili nella propria abitazione. A poter usufruire di questa agevolazione è solo il proprietario dell’immobile in cui si è effettuata la ristrutturazione. Inoltre non è possibile usufruire dello sconto in fattura oppure della cessione del quinto, ma solo della detrazione nella dichiarazione dei redditi.
Con il bonus mobili 2022 si può avere un rimborso di massimo 10 mila euro, rispetto ai 16 mila euro dello scorso anno. Il bonus è stato prorogato fino al 2024, ma nell’anno 2023 e 2024 il tetto massimo delle spese scenderà a 5 mila euro. Ciò quanto emerso dalle ultime notizie, ma probabilmente nel corso dell’anno potranno esserci anche altre modifiche.