Chi acquista sul web, lo fa almeno per due motivi. Certo, magari ce ne sarebbero altri, ma per ora ci limitiamo a due.
Il primo è la comodità. Si può ordinare (quasi) qualsiasi cosa comodamente seduti sul letto o anche facendo altro. Oppure scegliere ciò che si vuole senza perdere tempo nel traffico e consumare la benzina nella macchina.
Il secondo, ed è quello che poi ci interessa più da vicino in questo approfondimento, riguarda il risparmio. Perché, di solito, on line i prezzi sono inferiori rispetto all’acquisto fatto in un negozio fisico.
Alt, non sempre è così. Però in molte occasioni, acquistare sul web può portare dei vantaggi davvero niente male. Almeno dal punto di vista economico. E questi vantaggi possono essere ampi, se segui almeno uno di questi consigli.
Aspettare il Black Friday o ricorrenze particolari
Ti sei mai chiesto perché al Black Friday tutti vogliono acquistare qualcosa? Beh, il motivo è molto semplice. Perché in quel periodo i prezzi scendono. E, quindi, c’è la corsa all’acquisto.
Ovviamente, bisogna prestare la giusta attenzione. Nel senso che, in quel periodo, molte volte i prezzi salgono in maniera sospetta qualche ora prima per poi riscendere poco dopo.
Un ‘trucchetto’ di cui si parla spesso e che ‘annulla’ la scontistica. Noi abbiamo fatto l’esempio del Black Friday ma può essere un esempio qualsiasi. Anche il Cyber Monday, che viene qualche giorno dopo. Oppure una ricorrenza particolare, magari i 10 anni dalla fondazione dell’azienda. Insomma, un qualcosa da cui è possibile ricavare degli sconti.
Iscriversi a una carta fedeltà annessa
Vero è che la carta fedeltà vuole sapere molte cose di cose. Un tempo era fatta praticamente a mano e tu dovevi compilare a penna tutti i dati annessi. Oggi è tutto computerizzato, non soltanto per un fatto di comodità, ma anche perché, poi, è possibile fare delle offerte personalizzate.
Vuoi un esempio di cosa significhi iscriversi a una carta fedeltà? Pensa a quante mail ti arrivano il giorno del tuo compleanno. In quella mail, magari potrà esserci un voucher o addirittura un regalo.
Insomma, un qualcosa che possa permetterti di risparmiare qualcosa. E il risparmio non è certamente da buttare via.
Poi, se l’azienda a cui dai i dati è un’azienda seria, allora vuol dire che i tuoi dati sono al sicuro.
Usare i coupon o i codici sconto
I coupon o codici sconto sono una soluzione veramente valida per risparmiare durante gli acquisti online. Non è una frase fatta, ma ti assicuriamo che è davvero così.
Non di rado, infatti, se ti iscrivi alla newsletter o, magari, rientri nel target di qualche sponsorizzata online, hai la possibilità di poter approfittare di coupon o codici sconto che ti consentono di risparmiare qualcosa.
I coupon possono essere di due tipi: o a percentuale oppure hanno una cifra fissa. Nel primo caso, l’entità dello sconto dipende dall’acquisto essendo, appunto, una percentuale.
Praticamente, se la percentuale di sconto è del 10% e spendi 1000 euro, avrai un risparmio di 100 euro che corrisponde, appunto, al 10% di 1000 euro. Nel secondo caso, invece, la cifra è la stessa indipendentemente dall’ammontare della spesa.
Se il coupon è di 100€, ad esempio, pure se spendi 10mila euro avrai sempre lo sconto di 100 euro.
Fare confronti tra i vari siti
In questo caso, l’unico fattore limitante è il tempo. Nel senso che fare i confronti sui vari siti non è affatto semplice, anzi. C’è bisogno anche di perderci una giornata.
Ma ti assicuriamo che i frutti da raccogliere sono molti. È la stessa cosa di quando tu sei in macchina e devi girare tra i vari negozi.
In questo caso, però, puoi farlo anche mentre stai facendo la fila alla posta oppure non hai niente da fare e vuoi dare una occhiata on line.
Molto più comodo, ovviamente. E ad aiutarti ci sono i vari comparatori di prezzo che fanno una sorta di classifica di tutto ciò che i siti vendono, in base al prezzo.
Un grosso aiuto per chi, in un mondo frenetico come questo, non ha molto tempo da perdere.
Metti gli articoli nel carrello e lasciali lì. Poi chissà…
Questa è una tecnica rischiosa che, spesso, dà i suoi frutti. Lo sai benissimo. O quantomeno puoi immaginarlo: se lasci qualcosa nel carrello, il sito lo sa.
E cosa succede? Semplice, ti invia una mail chiedendoti il motivo per cui non hai acquistato quel prodotto. E, per invogliarti a farlo, ti offre un ulteriore sconto da utilizzare entro qualche ora.
Non ci credi? Ti sembra assurdo? Beh, prova a fare così e vedi che succede. Del resto, l’ecommerce è così sviluppato che neppure il cashback è riuscito a rimediare. Nonostante, in quel caso, ti tornasse indietro ben il 10% di quanto avevi speso con la carta presso i negozi fisici.